Ecco i vincitori!
La quarta edizione del bando “I libir-gioco si fanno con le macchine” ha superato mesi difficili di grandi cambiamenti raccogliendo la partecipazione di una trentina di giovani interessati all’editoria per l’infanzia e alla progettazione editoriale. Siamo felici di vedere che il bando sta attraendo un vivaio di progettisti curiosi di conoscere e sperimentare da vicino le tecniche di produzione industriale. Ben 7 candidati – Giulia Dasiari, Adele Manca, Alessandra Marin, Camilla Pilotto, Simone Razzano, Veronica Sarti e Martina Tonello – si sono distinti per la qualità del loro lavoro e per la Commissione di selezione è stato davvero difficile scegliere i vincitori: non due, ben tre! Ecco le giovani donne che hanno vinto il premio e frequenteranno lo stage in cartotecnica:
Nata nel 1993, vive in un paesino ai piedi dei monti, in provincia di Treviso. Nel 2015 si laurea all’IUAV di Venezia in Arti Visive e Teatro e, nel corso di un Erasmus a Tallinn, in Estonia, scopre il mondo dell’illustrazione e decide di iscriversi all’ISIA di Urbino, dove si diploma in illustrazione nel 2019.
Naturale entusiasta di colori e forme, è un’amante della carta e del mondo dei libri, in particolare è appassionata di libri gioco e di tutti quei progetti editoriali che indagano il libro come oggetto di esperienza e scoperta. Come progettista vuole indagare le possibilità di manipolazione libera dell’oggetto-libro, nel tentativo di far coincidere forma e contenuto.
Attualmente lavora presso uno studio grafico di branding.
Sul libro-gioco ha concentrato le sue ultime sperimentazioni nel campo della progettazione.